Lugana DOC sempre più amata dagli inglesi
Trasferta britannica per il Consorzio tutela che presenta l’annata 2016
Appuntamento allo stand L20/4 alla London Wine Fair: dal 22 al 24 maggio attesi 15.000 professionisti e importatori da tutto il mondo
Londra si conferma una tappa imperdibile per il Lugana DOC, che esporta nel Regno Unito il 5% della produzione, con un trend in crescita. Il Consorzio Tutela sarà presente al London Wine Fair (22-24 maggio) presso lo stand L20/4 per promuovere la denominazione e presentare agli oltre 15.000 esperti e importatori presenti l’annata 2016.
L’appuntamento di Londra è un classico della stagione promozionale ma l’edizione 2017 assume una rilevanza ancora maggiore poiché segue una serie di eventi esclusivi dedicati alla stampa e ai sommelier che il Consorzio ha promosso nei giorni scorsi in collaborazione con il Consorzio Valpolicella.
“ Il Lugana sta incrementando le vendite nel Regno Unito, dove sta ottenendo grande entusiasmo ed interesse posizionandosi nella fascia alta di qualità e di consumo, prodotto top fra i vini bianchi italiani – dichiara il Direttore Carlo Veronese. Quello inglese è un consumatore raffinato ed evoluto e i tempi sono quindi maturi per lavorare anche sulla promozione e la valorizzazione del territorio e dei vitigni autoctoni, ciò che fa davvero la differenza per le nostre DOC”.
L' Authentic Valpolicella & Lugana Experience, una serie di tasting e incontri istituzionali esclusivi, proseguirà poi in altri mercati strategici, a Varsavia (29 maggio) e Praga (fine giugno).
Il Regno Unito mantiene, nonostante la Brexit, un ruolo di primo piano per il vino italiano, terzo paese di esportazione dietro a Stati Uniti e Germania, con una crescita di introiti nel 2016per un valore complessivo di 91.173.000 di euro (+ 5,7% rispetto al 2015) e una la progressione, sia in quantità sia in valore, soprattutto per i vini DOP.
Oggi sono 5 le tipologie di Lugana DOC: il base, il superiore, lo spumante, il vendemmia tardiva ed il riserva. Il Lugana fresco, d’annata, “base”, è il motore produttivo di tutta la denominazione e copre quasi il 90% della DOC. L’annata 2016, si dimostra fin da ora ottima per qualità, pur se esprimerà al meglio le proprie caratteristiche fra pochi mesi. La versione base è infatti ideale per accompagnare le serate estive, come aperitivo o da pasto. Di colore giallo paglierino tenue e riflessi verdognoli, con profumi floreali, al gusto si presenta fresco, piacevolmente agrumato e lungo.