Ettore Nicoletto eletto nuovo presidente

Continuità, valorizzazione, crescita e ampliamento degli orizzonti distributivi: ecco le prime indicazioni del piano d’azione del nuovo Consiglio della Denominazione gardesana.

Ettore Nicoletto

Ettore Nicoletto

Ettore Nicoletto è il nuovo Presidente del Consorzio Tutela Lugana DOC. Inizia un nuovo capitolo per l’istituto che dal 1990 difende, valorizza e promuove questo piccolo territorio-gioiello, situato a sud del Lago di Garda, e i suoi vini, facendo leva sulla loro preziosa unicità. 

Amministratore Delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo dal 2008, Amministratore Delegato di Cà Maiol S.r.l., Vicepresidente di Italia del Vino–Consorzio e del Gruppo Vini di Federvini, Ettore Nicoletto si dice onorato dalla recente nomina ed entusiasta nell’intraprendere un percorso all’insegna della continuità con l’ottimo lavoro svolto dal suo predecessore, nell’ottica di un continuo miglioramento in termini di creazione di valore, innovazione e ampliamento del mercato. 

“Sono molto lieto della fiducia accordatami dai Consiglieri”, dichiara il neo-eletto Presidente e continua, “I nostri obiettivi sono molto chiari ed in linea con la strategia del precedente mandato, iniziando da un ulteriore sviluppo del valore economico della Denominazione, favorendo un’equilibrata ripartizione dello stesso attraverso tutti i comparti della filiera vitivinicola, e impegnandoci a consolidare il trend positivo registrato negli ultimi anni, con un rafforzamento dell’attività di comunicazione e promozione al livello internazionale”.

Una linea d’azione tesa quindi al consolidamento e al rafforzamento della conoscenza e consapevolezza della DOC a livello mondiale, che già gode di una forte presenza nei mercati internazionali con un export che raggiunge il 70%, e che si traduce in una strategia di allargamento degli orizzonti distributivi del Lugana oltre la "home area", in Italia e nei Mercati Terzi (USA ed Estremo Oriente in particolare), dove la Denominazione registra una presenza al momento marginale, ma dove si intravede un grandissimo potenziale di crescita.

“Il Lugana, per le qualità organolettiche che lo caratterizzano, si presenta come la scelta perfetta del consumatore di oggi, giovane e attento, che cerca un prodotto fresco, fragrante, approcciabile, moderno. Il suo stile piacevole e contemporaneo lo rende, potenzialmente, uno dei vini del futuro. Un potenziale che dovrà essere pienamente sfruttato nel raggiungimento degli obiettivi del nuovo Consiglio, che dovrà lavorare compatto, al fianco di una filiera unita e consapevole, per trasformare il Lugana da DOC emergente a territorio protagonista dello sviluppo del vino italiano di qualità nei nuovi mercati”, conclude Ettore Nicoletto.

Un Lugana DOC in costante crescita e dalle grandi potenzialità dunque, sono queste le certezze da cui parte la nuova gestione guidata da Nicoletto, che sarà affiancato dal nuovo CdA formato da Igino Dal Cero, Francesco Montresor, Nunzio Ghiraldi e Luca Formentini (Imbottigliatori), Emanuele Urbani, Sonia Brunello, Francesco Franzoni, Marida Benedetti (Viticoltori) e da Francesco Mascini, Alberto Zenato, Roberto Girelli e Piergiuseppe Crestani (Vinificatori).

Numeri da record per il Consorzio del Lugana

LA DENOMINAZIONE LOMBARDO-VENETA CONQUISTA I MERCATI E LA CRITICA INTERNAZIONALE

Nel 2018 oltre 17,5 milioni di bottiglie, con un trend di crescita del +8,6%;
Continua l’attività di promozione internazionale.

Il Lago di Garda tra le prime dieci mete enoturistiche del 2019 secondo Wine Enthusiast.

Uva Turbiana Lugana.jpg

Bilanci molto positivi per il Lugana DOC, che chiude il 2018 con un deciso segno “più” registrando un trend di crescita che va oltre l’8,6% rispetto all’anno precedente, per un totale di bottiglie prodotte pari a 17.578.533. Numeri da capogiro che riconfermano il successo del bianco Lugana nei mercati internazionali, per un fatturato che strizza l’occhio all’estero con un 70% di export, trainato da Nord Europa e USA.

Grande apprezzamento anche da parte della critica: Kerin O’Keefe, penna dell’autorevole magazine americano Wine Enthusiast, ha premiato la regione gardesana e i suoi vini, posizionandola tra le prime dieci mete enoturistiche di tutto il mondo da visitare nel 2019.

E il 2019 si apre proprio all’insegna del consolidamento e del posizionamento della Denominazione nei mercati mondiali, con un ricco programma di attività promozionali che si svilupperà nel corso dell’anno e che verrà inaugurato già a metà febbraio con Wine Paris (11-13 febbraio, Parigi). 

Sull’onda della crescita considerevole di numeri e risultati della DOC, siamo alla costante ricerca di nuove sfide e nuovi mercati, tra i quali quello francese” dichiara il Direttore del Consorzio di Tutela Carlo Veronese e continua “È la prima volta, infatti, che la DOC prende parte ad attività promozionali a Parigi, in particolare con la partecipazione a Wine Paris, una fiera inedita che metterà in evidenza la ricchezza dei territori viticoli mondiali”. 

Non solo Parigi, il Consorzio intende rafforzare il suo ruolo-guida per garantire ai produttori, ma anche ai consumatori, un’offerta promozionale efficace, partecipando a eventi e a manifestazioni di richiamo internazionale, che rappresentano importanti occasioni di incontro e di confronto con un pubblico specializzato di buyer, stampa e professionisti del settore.

Il Consorzio del Lugana volerà quindi a marzo negli USA – con lo Slow Wine USA Tour 2019, che toccherà le città di San Francisco, Portland, Denver, New York e Boston – e a Düsseldorf per il consueto appuntamento con ProWein (17-19 marzo 2019). E ancora, Verona (Vinitaly, 7-10 aprile 2019), Milano (Best Wine Star, 4-6 maggio 2019) e Londra, per la attesa London Wine Fair (20-22 maggio), tappe fieristiche che si alterneranno a masterclass in Europa e alla nuova edizione di “Armonie senza Tempo”.

Il Lugana DOC debutta in Giappone

Tokyo, foto di Steven Diaz su Unsplash

Tokyo, foto di Steven Diaz su Unsplash

Il Consorzio di Tutela punta per la prima volta sulla promozione nel Paese del Sol Levante
Sarà Tokyo ad ospitare l’esordio del bianco del Garda in un mercato “assetato” di vini nuovi. In programma una masterclass e l’adesione al prestigioso “Tre bicchieri World Tour”.

Reduce dal recentissimo successo degli eventi di ottobre negli States il Consorzio Tutela Lugana DOC vola dall’altra parte del globo per affrontare una nuova sfida: il Giappone. Paese di recente tradizione enologica, negli ultimi anni ha sviluppato grande vivacità e curiosità soprattutto nei confronti di nuove denominazioni, da affiancare a quelle internazionalmente conosciute.

”Lugana DOC è straordinario! Il terroir sfida tutte le percezioni del senso comune. Il Lago di Garda agisce mitigando le differenze climatiche diurne, permettendo al vitigno, la Turbiana, di maturare in un ambiente altrimenti troppo rigido. I vigneti in pianura hanno terreni argillosi più freschi che allungano il periodo di maturazione, perfetti per una maturazione migliore e per l’esaltazione del sapore. Le pendici maturano prima rispetto alle pianure! Tutto questo fascino si riflette nel vino!”

afferma Irving SO, wine Educator e unico Vinitaly Ambassador nipponico, che curerà personalmente la Masterclass di presentazione del Consorzio a Tokyo il 29 ottobre 2018.

L’evento si terrà presso la prestigiosa Academie du Vin fondata da Steven Spurrier, molto rinomata a Tokyo, ed ospiterà una platea variegata di giornalisti, influencers e professionisti del settore cui offrire una panoramica completa sull’universo Lugana.

“Nutriamo grandi aspettative sul mercato nipponico – spiega Luca Formentini, Presidente del Consorzio di Tutela -. I Giapponesi hanno tutte le caratteristiche per essere il nostro consumatore ideale, colto, curioso, attento ai dettagli, consapevole e che oggi è maturo per scoprire un vino che stupisce, anche per le sue non comuni capacità evolutive. Inoltre il Lugana, nelle sue varie versioni, si abbina perfettamente a molti dei piatti della tradizione gastronomica giapponese, la cui delicatezza e variegata gamma gustativa trovano ampia risonanza con il suo corredo organolettico". Continua il presidente “La strategia di espansione a nuovi mercati è ampiamente condivisa dai nostri soci: da anni ormai siamo fra le poche realtà che crescono in valore in un mercato mondiale stagnante. I nuovi strumenti di analisi del posizionamento del nostro prodotto ci permettono di conoscere e quindi valutare le sue dinamiche di nei vari mercati, sia quelli acquisiti che quelli in cui ci troviamo in fase di penetrazione ed esplorazione".

Oltre alla Masterclass dedicata, il Consorzio parteciperà anche alla serata del 30 ottobre, promossa dal Gambero Rosso nell’ambito del prestigioso “Tre Bicchieri World Tour” sfilando al fianco di alcuni fra i prodotti italiani più noti e ricercati.

Il mercato asiatico ed in particolare quello giapponese si sta dimostrando sempre più interessante per il settore vitivinicolo. In Giappone, la cultura del vino è piuttosto recente a causa del fatto che la sua diffusione è stata sempre limitata dalle antichissime tradizioni di questo Paese, da sempre chiuso alle influenze occidentali, che lo legavano al consumo di tè, sakè, birra e whisky. Nei prossimi cinque anni gli esperti è previsto un aumento del 5% annuo per quel che riguarda il fatturato nel settore enologico e, ciò fa dedurre quanto possa essere favorevole aprirsi al mercato giapponese in questo momento, stabile, e con molto spazio per i vini di qualità. La sola città di Tokyo rientra in un mercato singolo che concentra dieci milioni di euro in più ogni anno.

Autunno Americano, il Lugana DOC vola negli States

Il Consorzio di Tutela in partenza per un tour promozionale lungo un mese

Negli USA decollano le quote di mercato e cresce l’apprezzamento per il rinomato bianco del Garda, che conferma anche per il 2018 trend di esportazione in crescita

L’autunno a New York per il Consorzio Lugana DOC è ormai una piacevole tradizione, quest’anno arricchita da altre tappe fra la east e a la west coast, per un tour lungo un mese intero. Negli USA i vitigni autoctoni fanno la differenza e il Lugana è una denominazione che ha saputo conquistarsi uno spazio importante, in continua crescita. Nel 2018 si stima che il 6% delle esportazioni sia rivolto verso gli USA e la reputazione del Lugana non fa che consolidarsi. Merito anche del tam tam fra i winebloggers, influencers di riferimento del Consorzio, che li incontrerà dal 4 al 7 ottobre a Walla-Walla dove sono riuniti per la Wine Bloggers Conference, il più importante appuntamento annuale del settore.

Siamo stati fra i primi Consorzi a credere nel rapporto con questi nuovi opinion leader con cui collaboriamo da oltre un quinquennio – afferma Luca Formentini, Presidente del Consorzio di Tutela -. La Conference è per noi un momento prezioso di confronto con chi ci può dare un immediato riscontro sul prodotto ma anche un utilissimo appuntamento di formazione su quali sono oggi i nuovi trend per la promozione e il consolidamento della nostra reputazione. Fra gli obiettivi del Consorzio vi è infatti la crescita della denominazione. In questo momento storico, il Lugana sta godendo di un ottimo successo, frutto di infaticabile lavoro e profonda passione di chi ci ha preceduti: a noi il compito di lavorare con altrettanto impegno e uguale sentimento per portare avanti la nostra DOC.”

Altro pubblico ambizioso cui puntare sono i consumatori, target che negli USA per numeri e complessità può essere approcciato direttamente solo quando il prodotto è già ben posizionato e affermato. Il Consorzio li incontrerà al termine del tour, dal primo al 3 novembre durante l’American Wine Society National conference a Buffalo, il meeting dell’associazione che riunisce oltre 8000 appassionati da tutti gli States.

Un salto di qualità per cui dobbiamo ringraziare anche l’ingresso nel Consorzio di importanti gruppi con una consolidata presenza negli USA – spiega Carlo Veronese, Direttore del ConsorzioVedere realtà di calibro internazionale che credono e investono nel Lugana con acquisizioni finalizzate allo sviluppo è garanzia di successo di questa denominazione, divenuta un vero case history nella storia recente del vino italiano”.

Nel mezzo, appuntamenti a New York e poi ancora a Chicago e Washington DC insieme al Consorzio Valpolicella con cui il Consorzio Lugana ha inaugurato una proficua collaborazione dal 2017. Verranno realizzati Walk Around Tasting, Masterclass ed incontri istituzionali con giornalisti di settore. Ad unire i due brand, anche l’impegno per preservare e valorizzare sempre di più i propri territori con politiche di sostenibilità pionieristiche, come la certificazione RRR per il Valpolicella o il progetto "Lugana per l'Ambiente e l'Ambiente per il Lugana".

La DOC Lugana è un bene comune: non c’è vino di qualità senza un territorio di qualità – conclude Formentini - Siamo promotori di una viticoltura sostenibile, che sappia bilanciare gli aspetti produttivi con la salvaguardia dell’ambiente. Questo impegno ripaga anche sotto il profilo promozionale, in particolare negli USA, poiché permette di attribuire al prodotto ulteriore credibilità specie tra i Millennials”.

Ferragosto negli States

Si ampliano sempre più oltreoceano gli orizzonti della Doc gardesana
Dal 15 al 17 agosto il Consorzio salirà in cattedra a Finger Lakes (New York) per la 42ª conferenza annuale dei “wine educators”, professionisti del vino provenienti da tutto il Paese.

Gli orizzonti del Consorzio di Tutela Lugana DOC si ampliano sempre più oltreoceano: negli Stati Uniti è in crescita il pubblico di Lugana Lover, “seguaci” della Doc gardesana.
Non a caso il prossimo appuntamento sarà negli Stati Uniti con la 42ª Conferenza annuale della “Society of Wine Educators” a Finger Lakes, una nota zona vitivinicola nella parte settentrionale di New York. Dal 1977 la Conferenza, organizzata ogni anno in una località diversa, è un importate momento di incontro e di approfondimento per operatori, educatori e studenti del mondo del vino e dei superalcolici.

Dal 15 al 17 agosto, più di 50 eventi saranno organizzati per i professionisti del vino provenienti da varie parti degli Stati Uniti. Quest’anno per la prima volta il Consorzio Lugana sarà tra i protagonisti e sponsor della conferenza, accanto ad altre realtà di prestigio. All’evento, che si svolgerà il 16 agosto, parteciperà il presidente Luca Formentini che racconterà ai “wine educator” riuniti in un tasting lunch il vino Lugana, il suo territorio e le sue peculiarità. Per gli oltre 300 ospiti sarà un’ottima occasione per un primo incontro con il Lugana oppure per condividere e ampliarne la conoscenza.

Questo primo appuntamento del 2018 negli States sarà una grande occasione per il Consorzio, che potrà incontrare direttamente i “professori” e gli insegnati che formeranno le prossime generazioni di sommelier, manager e wine lover.

Il tour statunitense del Consorzio continuerà poi in autunno e si annuncia intenso, tra incontri con la stampa e i professionisti del settore a Walla Walla per la Wine Bloggers Conference, poi a Washington, Chicago e New York.

L’obiettivo del Consorzio è di continuare a lavorare sul mercato statunitense e nel frattempo esplorare nuove opportunità, per offrire ulteriori possibilità di sviluppo alle aziende del territorio, espressione di un Made in Italy d’eccellenza e di un territorio unico come quello del Garda.

Questa volontà è confermata dal positivo trend di crescita della produzione del 2017: 212.406 quintali di uva prodotta, oltre 148.000 ettolitri e 16.000.000 bottiglie di vino. A oggi le aziende del Lugana esportano il 70 per cento del prodotto.

Non è troppo tardi per ripensare la TAV nel Basso Garda

Non è troppo tardi per ripensare la TAV nel Basso Garda

Dalla London Wine Fair un coro di autorevoli voci si lega all’appello del Consorzio Lugana DOC

Il Presidente Formentini chiede alla nuova classe politica un segnale di discontinuità nel prendere le distanze da un progetto non attuale né sostenibile. “Salvaguardiamo una bellezza necessaria”

Si è da poco conclusa a Londra la prima masterclass dedicata al Lugana, un evento inserito nel programma ufficiale della London Wine Fair, fiera riservata agli operatori del settore e considerata tra le più importanti al mondo, grazie anche al fatto che qui si trovano le sedi delle due più prestigiose organizzazioni di educazione enologica di alto livello, WSET (Wine & Spirit Education Trust) e, soprattutto, The Institute of Masters of Wine (un titolo ad oggi posseduto solo da 370 maxi esperti, di cui ancora nessun italiano).

L’evento del Consorzio Tutela del Lugana DOC è stato un grande successo, tanto da andare in overbooking rapidamente, al di là di ogni aspettativa. Da inizio anno il Consorzio ha curato eventi di questo tipo, più piccoli e mirati, anche a Berlino (Germania), Amsterdam (Olanda) e Copenhagen (Danimarca). Tra l’estate e l’autunno parteciperà alla conferenza nazionale della Society of Wine Educators negli USA, poi ancora alla conferenza della American Wine Society, poi in Giappone ed infine alla Wine Bloggers Conference a Walla Walla (USA)…

A Londra il Lugana DOC fa il tutto esaurito

Con la Fiera nella capitale britannica il Consorzio di Tutela chiude il suo tour europeo.

Sold out da giorni la Masterclass con protagonista la denominazione gardesana in programma alla London Wine Fair, al via il 21 maggio. In Italia appuntamento l’8 giugno a Milano per degustare la vendemmia 2017, un’annata in splendida forma.

London Wine Fair 2018.png

C’è grande attesa a Londra fra gli addetti ai lavori per la Masterclass dedicata al Lugana DOC nell’ambito della London Wine Fair, l’importante manifestazione in programma dal 21 al 23 maggio. 80 posti, esauriti da giorni, con una lista d’attesa per poter partecipare e assaggiare in anteprima UK il prodotto della vendemmia 2017, già promosso a pieni voti sia dal Vinitaly che dagli intenditori danesi, tedeschi e olandesi incontrati dal Consorzio di tutela nel suo tour primaverile dedicato alle capitali del Nord Europa. L’attenzione ai nuovi grandi mercati di USA e Giappone, che ospiteranno importanti eventi del Consorzio in autunno, non significa infatti che il Vecchio Continente non continui a rappresentare lo zoccolo duro dell’export del Lugana DOC. Il Regno Unito, anzi, è sempre più importante, con il vantaggio che, a sole due ore d’areo, le principali piazze europee sono sbocchi più accessibili anche per i piccoli produttori, un motore fondamentale del Consorzio, che conta ad oggi 180 associati.

L’attività promozionale in programma alla London Wine Fair, la manifestazione più importante del Regno Unito, vedrà come di consueto il Consorzio impegnato a proporre una selezione dei Lugana DOC importati e non, poiché la sua mission è incuriosire e far innamorare il consumatore, mostrando la straordinaria versatilità di questo vino secondo l’interpretazione dei vari vignaioli, con un costante altissimo livello qualitativo. Lo stand del Consorzio è il J20/3, mentre la Masterclass, che sarà curata dal Presidente Luca Formentini e dal Direttore Carlo Veronese, si terrà il 22 maggio alle ore 17.00.

I #luganalovers italiani dovranno invece attendere ancora qualche settimana, precisamente l’8 giugno 2018, per poter degustare l’annata 2017. L’appuntamento è per “Lugana Armonie Senza Tempo”, il consueto appuntamento annuale dedicato al pubblico che in questa edizione si terrà a Milano nella suggestiva cornice del Museo Diocesano, Chiostri di Sant’Eustorgio - Piazza Sant'Eustorgio, 3. Due i momenti della manifestazione: dalle 15.30 un evento riservato agli esperti assaggiatori e agli operatori del settore, su iscrizione (accedi qui). A partire dalle 18.00 invece l’apertura al grande pubblico, con coupon di degustazione, già in prevendita on line a questo indirizzo  oppure qui. Attraverso banchi di assaggio e grazie al contatto diretto con produttori ed esperti, la conoscenza di oltre 50 cantine esperti e appassionati potranno scoprire le eccellenze vinicole proposte dal Consorzio Tutela Lugana DOC. Un appuntamento imperdibile, un percorso di degustazione per immergersi in tutte le sfumature dei vini Lugana che saranno accompagnati da un’attenta selezione di prodotti tipici del bresciano.

Lugana DOC, l'annata del 50.mo incanta i nuovi mercati

Lugana DOC, l'annata del 50.mo incanta i nuovi mercati

Consensi unanimi per la vendemmia 2017 presentata al pubblico a Vinitaly

È grande la soddisfazione del Consorzio Tutela Lugana DOC, a poche ore dalla chiusura di Vinitaly 2018, la più importante manifestazione italiana del settore.

L’annata 2017 sarà da ricordare non solo perché ha coinciso con il mezzo secolo della denominazione ma anche per la qualità: condizioni difficili dal punto di vista agronomico hanno portato all’espressione di ottimi risultati, con una crescita qualitativa complessiva per la DOC e ottimi prodotti, di quelli che meritano di invecchiare un po’ in cantina per essere gustati ancor più pienamente fra qualche anno...

Lugana DOC, si apre un anno che punta all'estero

Lugana DOC, si apre un anno che punta all'estero

L'Assemblea dei soci ha approvato all’unanimità il bilancio e il programma promozionale 2018

Il Consorzio di Tutela sarà promotore nei prossimi mesi di una serie di eventi che porteranno i vini della Denominazione alla ribalta nei mercati europei e all’attenzione degli opinion leader stranieri

Se il 2017 passerà alla storia per le celebrazioni del primo mezzo secolo della DOC Lugana, il 2018 sarà l’anno che vedrà effettivamente protagonisti i vini del cinquantesimo su uno scenario internazionale.

Di recente, si è svolta l’assemblea che ha approvato il bilancio decisamente positivo degli scorsi 12 mesi e ha così concluso un’annata da ricordare. Nella stessa occasione, il Consorzio Tutela Lugana DOC ha lanciato le attività per l’anno 2018, presentando un programma che sarà all’insegna della promozione all’estero, attraverso la presenza a fiere e eventi di settore, l’organizzazione di masterclass e il coinvolgimento della stampa straniera...

Germania, tutti pazzi per il Lugana DOC

Germania, tutti pazzi per il Lugana DOC

Dal 18 al 20 marzo, il Consorzio parteciperà a Prowein e sarà protagonista di una degustazione in collaborazione con la rivista Vinum.
Alla fiera di Dusseldorf, gli operatori di settore assaggeranno quest’anno le etichette del cinquantesimo della Denominazione

Il Lugana DOC è pronto per Prowein. Il Consorzio di Tutela presenterà, quest’anno, al pubblico di addetti al settore della fiera tedesca i vini del 2017, l’annata in cui la Denominazione ha festeggiato i suoi primi 50 anni...