La DOC Lugana, espressione unica di un territorio che si estende sulle sponde meridionali del Lago di Garda, era in degustazione alla seconda edizione della Milano Wine Week, la più grande manifestazione enoica milanese in corso in questi giorni, che sta facendo nuovamente diventare il capoluogo lombardo un importante palcoscenico internazionale per il mondo del vino. Una settimana interamente dedicata al settore, che mira a diffondere la cultura enologica in modo innovativo attraverso il coinvolgimento di numerose aziende e consorzi e un fitto palinsesto di master class, seminari, talk, aperitivi, walk-around tasting e molto altro dedicato sia agli addetti ai lavori sia ai privati.
Tra le mura di Palazzo Bovara (Corso Venezia, 51) dunque, scelto come quartier generale dell’evento per il suo prestigio e la sua posizione strategica, il Consorzio Tutela Lugana DOC ha deciso di prendere parte a questa seconda e ambiziosa edizione, che chiuderà i battenti il 13 ottobre, incontrando lo scalpitante pubblico milanese di operatori, stampa e consumatori con una selezione di etichette declinate nelle diverse tipologie Lugana, Lugana Superiore, Lugana Riserva, Lugana Vendemmia Tardiva e Lugana Spumante.
Sold-out la masterclass di mercoledì 9 ottobre in programma alle ore 14.30, condotta da Luciano Ferraro, Caporedattore centrale del Corriere della Sera, al fianco del Presidente del Consorzio Ettore Nicoletto, e intitolata “Lugana: immediatezza e longevità”. Un’occasione imperdibile per scoprire il potenziale evolutivo di questo vino che si presta in modo eccezionale – e per alcuni anche inaspettato – all’invecchiamento. Un vino che delizia se bevuto in gioventù – la quasi totalità della produzione viene consumata già l’anno successivo alla vendemmia – ma che sorprende se viene lasciato riposare in bottiglia per un po’ di tempo.
I vini in degustazione:
Lugana DOC Brut Metodo Classico, Pasini san Giovanni
Lugana DOC 2018, Santa Sofia
Lugana DOC Prestige 2018, Ca´ Maiol
Lugana DOC Brolettino 2017, Ca´ dei Frati
Lugana DOC Riserva Sergio Zenato 2016, Zenato
Lugana DOC Riserva Menasasso 2015, Selva Capuzza
Lugana DOC Vendemmia Tardiva Filo di Arianna 2016, Tenuta Roveglia
In un momento di grande crescita, che ha portato e continua a portare la Denominazione in ogni angolo del pianeta (a novembre infatti il Consorzio volerà in USA e Giappone per una serie di eventi promozionali), il Lugana DOC non poteva certo mancare alla kermesse più attesa dell’autunno milanese. Il Consorzio, infatti, riconosce moltissimo il valore di Milano, una città dinamica e in fermento per quanto riguarda il settore vinicolo: vero e proprio polo di aggregazione che genera network e crea opportunità di business, incontri con opinion leader, stampa e influencer.
Non solo oltreoceano quindi, la Denominazione gardesana vuole anche vincere in casa e allargare il “bacino d’utenza” del vino Lugana DOC, portandolo oltre l’areale del Lago di Garda (le province di Brescia, Mantova e Verona sono le maggiori consumatrici agevolate dalla forte componente turistica, soprattutto di provenienza tedesca), nei ristoranti e sulle tavole di tutta Italia, e intensificando l’attività promozionale e la presenza in piazze strategiche come quella di Milano, appunto.
I produttori di Lugana DOC negli ultimi anni hanno saputo interpretare e rispondere bene alla domanda del consumatore di oggi, giovane e attento – ben presente nel capoluogo lombardo – che cerca in un vino freschezza, fragranza, buon approccio, ma anche struttura e longevità. E proprio lo stile piacevole e contemporaneo del Lugana lo rende, potenzialmente, uno dei vini del futuro.